111 ARCHER AVENUE: 2012

mercoledì 19 dicembre 2012

Essere bambini poco socializzati

Hullabaldo
Per mille grilli parlanti, se l’è svignata!
Mi sono arrabbiata con me stessa.
E’ una buona idea, ma basterebbe non portare un cappello di pelliccia.
Cara Suzy, quando?
Caro Sam, dove?

Molly ha ragione, vado fuori di zucca.

“Era un bravo cane?” - “Chi può dirlo.”

Toppa di merito in cartografia.

Questa è la nostra terra! Woooo!!!

Io ti amo, ma non sai quello che dici.

Per quali ferite stai chiedendo scusa? / Per quelle che fanno ancora male. / La metà di quelle erano autoinflitte. / Siamo tutto ciò che hanno, Walt. / Non è abbastanza.

Io sono Servizi Sociali.

Non mollare.

E la qualità delle messi fu giudicata straordinaria.

Un film che si sfoglia come un pop-up book per bambini.
L'incontro di Sam e Suzy, bambini strani che si salvano la vita a vicenda, salvandola anche a tutti gli altri. Il trailer

I fratelli Wes e Eric Anderson

(regista e art director)

lunedì 26 novembre 2012

Pronunciatore

Come si pronuncia Algirdas Julien Greimas?
Ma soprattutto: chi è?

Alla seconda domanda non saprei rispondere. C'è Google.
Ma per la prima c'è Pronny, che tra l'altro svela la pronuncia esatta del Gere di Richard, del Paul di Klee e di tanti altri nomi e marchi comunemente storpiati.
Aggratis.
Ottimo.

mercoledì 3 ottobre 2012

Telepredicazioni

Finalmente, tornano Snack e Gnola su Raitre.
Habemus papas.

La recensione di Aldo Grasso.
Gli originali, unici e insuperabili, Chuck e Nora.

sabato 15 settembre 2012

Hopelandic

Vonlenska (da von, che in islandese significa "speranza") - in inglese, hopelandic; in italiano, speranzese - è la lingua artificiale creata dai Sigur Ros. Non ha grammatica né parole, solo sillabe senza un significato preciso. Eppure, si fa capire.

mercoledì 22 agosto 2012

Willwoosh for President

martedì 21 agosto 2012

Erin-ni

Il documentario svedese The gender war.

(Cliccare sull'icona sotto il video per attivare i sottotitoli inglesi)

Visione istruttiva, sconsigliata a sacerdotesse e seguaci del culto del genere (femminile).

Se Sparta piange, Atene non ride.
Qui Londra:

Intervista in studio a Erin Pizzey, fondatrice di uno dei primi centri antiviolenza inglesi, negli anni settanta. Poi bullizzata, minacciata e costretta all'espatrio dalle femministe a cui non andava giù che dicesse quello che aveva constatato, giorno dopo giorno, nel suo lavoro di volontaria e nella sua vita privata: la violenza del/della più forte sul/sulla più debole non ha genere.

"What I've said since the very beginning, is that it's not about patriarchy. It's not a gender issue. It's an issue of a learned pattern of violence in childhood. Everybody knows, and the figures have always been there, the worst violence is between two women."

Il suo problema più grosso quando gestiva i centri antiviolenza negli anni settanta? La violenza delle ospiti. Ma era meglio non raccontarlo in giro, evidentemente.

domenica 19 agosto 2012

Il re del Po

Il documentario Il risveglio del fiume segreto, di Scillitani e Rumiz, in uscita il 12 settembre.

domenica 12 agosto 2012

Sabato d'agosto

All'uscita della Sma...

... vedo questa vecchia Olmo con cassetta in legno porta-spesa. A Roma sono in pochi a girare così. Infatti il suo proprietario è di Genova, ho scoperto.

In realtà, anche a Genova erano in pochi a girare in bicicletta. Lui invece ci andava dappertutto, mi dice. Alla fine degli anni quaranta ha girato la Germania, in bici. E è venuto a Roma a fare il turista. C'è tornato (e rimasto), per lavoro, nel 1968: ha progettato l'autostrada Roma-l'Aquila.

E oggi eccolo qua: tranquillo e sorridente, camicia bianchissima, superleggero e essenziale, impeccabile e cordiale, posa per una foto prima di tornare a casa con la spesa.

martedì 7 febbraio 2012

Nick, Ben & Charles

dal disco Lonely Avenue
Nick Hornby è un maniaco di Dickens e dei libri. Ma a modo suo.
Con Ben Folds, e la sua musica "anticoncezionale".
Leggere per credere.

[Ben Folds]
Smoke your little smoke..
And drink your little drink..
Try to make sense of the things that you think of. …

[Nick Hornby]
Did you know the Dickens invented 13,000 characters. 13,000 Characters. That’s a character a day for the whole of his working life. What have I done today? Dropped the kids off at school. Listened to the new National album, played a stupid game on my computer. That’s why I’m not Dickens. Kids! Dickens’ wife would have done the school run. I’m all for families, but its costing me my one shot of immortality

In 1450 there were about 100 new books published. Last year there were more than a million. A new book comes out every 30 seconds. It would take you 15 years just to read the titles of every book ever printed. You’re gonna watch TV tonight? Fair enough, I suppose!

Our universe consists of between of 30 to 50 billion trillion stars arranged in 80 to 140 billion galaxies. Our nearest neighboring star is called Proxima Centauri and its 4 light years away. We need some bread, but its really hot outside and I can’t bother to work around the corner …..

[Ben Folds]
Smoke your little smoke..
And drink your little drink..
Try to make sense of the things that you think. …

domenica 5 febbraio 2012

Il bambino che non sapeva dire di no

OPEN - La vera storia di Andre Agassi

scritto con JR Moheringer (giornalista e scrittore, Premio Pulitzer)

A cinque anni è costretto a colpire 2.500 palle al giorno, 17.500 alla settimana, quasi un milione all'anno. Suo padre ha costruito uno speciale sparapalle, che Andre chiama "il drago". Spara al doppio della velocità degli altri e non si ferma mai. Niente scuola, niente amici, niente di niente. Poi sangue, sudore, solitudine, droga e matrimonio sbagliato. Ma anche un talento naturale (che i suoi fratelli, sottoposti allo stesso trattamento, non avevano), l'incontro con Gil Reyes (preparatore/padre surrogato) e soprattutto quello con Steffi (Graf).

"It's no accident, I think, that tennis uses the language of life. Advantage, service, fault, break, love, the basic elements of tennis are those of everyday existence, because every match is a life in miniature. Even the structure of tennis, the way the pieces fit inside one another like Russian nesting dolls, mimics the structure of our days. Points become games become sets become tournaments, and it's all so tightly connected that any point can become the turning point. It reminds me of the way seconds become minutes become hours, and any hour can be our finest. Or darkest. It's our choice.”

"Only boxers can understand the loneliness of tennis players - and yet boxers have their corner men and managers. Even a boxer's opponent provides a kind of companionship, someone he can grapple with and grunt at. In tennis you stand face-to-face with the enemy, trade blows with him, but never touch him or talk to him, or anyone else. The rules forbid a tennis player from even talking to his coach while on the court. People sometimes mention the track-and-field runner as a comparably lonely figure, but I have to laugh. At least the runner can feel and smell his opponents. They're inches away. In tennis you're on an island. Of all the games men and women play, tennis is the closest to solitary confinement....”

Il bambino A piange.

C'è un lieto fine, però.

Nella gallery fotografica della scuola che Agassi ha fondato e finanzia, in uno dei quartieri più poveri di Las Vegas, non si vedono campi da tennis. E i figli di questi due ex-bambini prodigio saranno cresciuti in modo diverso.

"Jaden loves baseball and happens to be pretty good at it," Agassi said. "I have no idea what he should be doing or not doing. I just take him and help him as much as I can."

l'intervista su foxsports.com.

venerdì 3 febbraio 2012

Parola della settimana n.12 - Neve

Eppure il mondo luccica!

Neve / niuis / niuit / aria che viene ristretta / un po' più di sostanza fonetica / antichi parlanti in latino / radice sneig- / nevoso è una parola naturale / niveo c'ha la i dotta / abitudine dei parlanti / movimenti di abitudine spontanei / freddo / frigus / per analogia rigidus / problemi / difficoltà / incuria / non ci rassegnamo a prevederla, la neve / eppure il mondo luccica.

wordle

giovedì 2 febbraio 2012

Parola della settimana n.11 - Responsabilità

Questa non l'abbiamo imparata tanto bene
Responsabile / consapevole / colpevole / essere causante / respondeo / impegno solenne / spondeo / impegnarsi di rimando / risponderne / garanzia / responso / faccio il rito della libagione / si ritrova in latino, greco e ittito / l'offerta è liquida / obbliga il dio / do ut des / contrarre un impegno / in posizione tesa / non è privo di un qualche significato / legalità / Mi impegno! / Garantisco! / Non vi preoccupate! / Questa non l'abbiamo imparata tanto bene.

wordle 1*
wordle 2
ascolta
(*al min. 3.39 dice proprio "laaa")

lunedì 23 gennaio 2012

Filosofie

con sottotitoli italiani qui

Damon Horowitz, professore di filosofia, informatico e "imprenditore seriale". Insegna a Google (dove è In-House Philosopher e Director of Engineering) e a San Quintino, filosofia e informatica, ed è uno dei creatori di Aardvark.

Horowitz è in gamba, ma al primo posto nel ramo "Sviluppo & Ricerca" della specie umana ci sono i bambini. Lo racconta Alison Gopnik, al TED, qui. E nel suo libro, Il bambino filosofo.
"What is it like being a baby? It's like being in love, in Paris, for the first time, after you've had three double espressos. That's a fantastic way to be, but it does tend to leave you waking up crying at three o' clock in the morning."

martedì 17 gennaio 2012

Parola della settimana n.10 - Decenza

(Malinconia di Paolo 'Neupaul' Palmacci)

Un atto decente
Diremo perché fra 8 minuti / decentia decens / conveniente, elegante, adatto / decet decere / non andare nudi decet / radice dec /decus decoris / dic diventa dig / dignus degno / dextera sta dalla parte che sta bene / c'è un pregiudizio / legame semantico / ricevere / insegnare / rendere ricevibile / te lo insegno / radice deic / indicare, mostrare / digitus / dito che indica / dicere / significati nobili / perché? / usavano le poltrone... / E' stato un atto decente.

il wordle 1
il wordle 2

giovedì 12 gennaio 2012

Ken Robinson sull'istruzione

video originale (con audio integrale del TED Talk 2010, in inglese)

Fantastico.
Ken Robinson al TED nel 2006 - Do Schools Kill Creativity?

lunedì 9 gennaio 2012

Parola della settimana n.9 - Controlli

... siamo contenti che le cose girino...

Il demone dell'analogia

Controlli / contre rôle / parola francese barbaramente tradotta / dà fastidio / voilà / c'è l'italiano faldone / il garage è una rimessa / rôle / rotulum / rôta / vediamo un po' che macchina hai / è lui il patetico / ruota rotolo controruolo controllo / ret rot rethid ratha / k(w)el kyklos wheel chakra / il demone dell'analogia / senso del girare / siamo contenti che le cose girino / guadagnano di più / siamo contenti per loro.

il wordle1 (sfondo nero) - wordle2 (sfondo bianco)
per i riascolti qui

domenica 8 gennaio 2012

Parola della settimana n.8 - Corruzione

La nostra società è un frigo rotto

corruzione / cum rumpere / sembra molto semplice / spezzare / tre tipi di guastare / radice indoeuropea / infissi nasali / tac / fiction / vale la pena di sentire / saccheggiare strappare rubare / ci si può domandare / eponimo / antonimo / evasione / vadum latino / v germanica / quei germani tremendi / guelfi welfen / equità / rottura dell’uguaglianza / contrario del pianeggiante / uguale per tutti

il wordle
per i riascolti qui

martedì 3 gennaio 2012

Parola della settimana n.7 - Obiezione di coscienza

Il lancio della coscienza morale
obbiezione? / combinazione di parole / mangiare un gelato / acque territoriali / polirematiche / la gente non va in giro a dire abietto / concrezioni storiche / fibbia rabbia / ob iacio / ictus / ob è più interessante / davanti / buttare addosso / mossa concettuale / oggetto / coscienza / cum scire / sapere interno / consapevolezza / coscienza venale / coscienza generosa / obiezione di coscienza

il wordle

Tutti i venerdì, alle 15.40, a Fahrenheit, radiotre
"La parola della settimana" di Edoardo Lombardi Vallauri
Un breve ritratto etimologico di una parola suggerita dagli eventi della settimana uscente e una altrettanto breve riflessione su ciò che quella parola ci può dire dell’oggi, e di come lo viviamo.
Per i riascolti anche qui

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